L’ingegneria genetica possiede in sé l’attitudine progettuale. Il termine “ingegneria”, nella locuzione, indica proprio questo: agire sul patrimonio genetico di un organismo vivente progettandolo, modificandolo. Il cuore dell’ingegneria genetica è, dunque, la “manipolazione”, intesa quale strumento per mezzo del quale creare nuove combinazioni di geni e determinare specifiche mutazioni.
In questa sezione del sito analizziamo e approfondiamo le nuove frontiere della genomica e delle tecnologie genetiche.
L'eucalipto è tra gli alberi forestali più piantati al mondo. Tuttavia, la sua diffusione come pianta esotica può alterare gli equilibri all’ecosistema locale. Per mitigare il suo flusso genico, è stata mutata, per mezzo del sistema CRISPR Cas9, la sequenza del DNA deputata alla fioritura, senza comunque intaccare lo sviluppo vegetale, la fisiologia e la morfologia dell’organismo.
Con una nuova tecnica di sequenziamento dell’RNA, gli scienziati di Harvard spingono oltre la comprensione delle differenze tra comportamento delle reti molecolari nei processi normali e nei processi patologici, aggiungendo un importante tassello allo studio delle predisposizioni genetiche a determinate patologie.
Un'alga unicellulare viene sottoposta a chirurgia genomica per rimuovere parti non essenziali del suo DNA, rendendola così una fabbrica cellulare più efficiente e potente nella produzione di biocarburanti.
Dai ricercatori dell'Università di San Diego, una terapia genica contro il dolore cronico che offre ai pazienti un'alternativa (duratura e senza il pericolo di dipendenza) ai classici analgesici derivanti dall’oppio.
Le luci (e qualche ombra) di quella che è la più recente tecnologia di editing genomico, capace di tagliare con precisione sequenze di DNA all’interno del genoma di una cellula animale, umana o vegetale, eliminandole e sostituendole con altre.
I semi delle piante agrarie hanno bisogno del nostro aiuto: è il grido degli scienziati. Ricche di carboidrati, proteine, minerali e vitamine, le sementi del frumento, del riso e del mais forniscono nutrimento alle piante in germinazione, cibo agli esseri umani, mangime al bestiame e materie prime all'industria. Ma, a causa dei sempre più marcati cambiamenti climatici a livello globale e chiamati a nutrire una popolazione sempre più in crescita, oggi i semi “sono sotto stress”. Che fare, dunque?
Le persone sono uniche, perché non dovrebbero esserlo le loro malattie? Sembra una domanda banale ma non lo è. Sta alla base della medicina di precisione, la medicina del futuro che apre nuove frontiere per la cura del cancro, malattie…
L’ingegneria genetica possiede in sé l’attitudine progettuale. Il termine “ingegneria”, nella locuzione, indica proprio questo: agire sul patrimonio genetico di un organismo vivente progettandolo, modificandolo. Il cuore dell’ingegneria genetica è, dunque, la “manipolazione”, intesa quale strumento per mezzo del quale creare…
La tecnologica potrebbe aiutarci a superare uno dei problemi che affligge da decenni l’umanità (la fame nel mondo, conseguenza di cattive politiche produttive e distributive). Lo scoglio più duro non è convincere l’opinione pubblica della “bontà” di certe tecnologie (come la manipolazione genetica), ma esortare i vendor tecnologici a guardare oltre il mero profitto.
La biotecnologia rimanda alle conoscenze naturalistiche dell’umanità intera. Conoscenze messe, poi, in pratica grazie all’evoluzione, nel corso di millenni e di secoli, della scienza e della tecnica. Due gli impieghi storici: alimentazione e cura della salute. Ma di strada la…
L’AI viene impiegata sempre più spesso per comprendere il Dna perché possa fornire strumenti utili per la cura medica. Già oggi è efficace anche per lo studio del Covid-19, come dimostra il lavoro di Massimo Delledonne, professore di Genetica, che elenca potenzialità e vincoli.
La recente approvazione, con una normativa specifica (prima al mondo), della vendita di carne coltivata in laboratorio da parte di Singapore, accende i riflettori sulle difficoltà di affermazione della carne in vitro nei Paesi europei, tra cui l’Italia. Quali sono, oggi, gli ostacoli? È solo questione di lobby?
I biotecnologi del Boyce Thompson Institute, all’interno della Cornell University, nello stato di New York, hanno creato un genoma di riferimento per il pomodoro selvatico, scoprendo così sezioni del genoma alla base del sapore, delle dimensioni e della maturazione del frutto, della tolleranza allo stress e della resistenza alle malattie.